Esonero dall’obbligo di invio telematico dei corrispettivi
Esonero dall’obbligo di invio telematico dei corrispettivi
15 gennaio 2020 // Gestione contabilità, Consulenza
Il 2020 si è aperto con l’estensione dell’esonero dall’obbligo di memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi per il primo periodo di applicazione anche per le operazioni che erano esonerate fino a fine 2019 (vai a leggere il nostro articolo!
Facciamo un riepilogo per capire quali sono tutte le operazioni esonerate:
- vendita di tabacchi e di altri beni commercializzati esclusivamente dall'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
- vendita di beni iscritti nei pubblici registri, di carburanti e lubrificanti per autotrazione verso clienti che acquistano al di fuori dell'esercizio d’impresa, arte e professione;
- vendita di prodotti agricoli da parte di produttori a regime speciale;
- vendita di quotidiani, periodici, supporti integrativi, libri, esclusi però quelli d'antiquariato;
- attività di trasporto pubblico di persone e veicoli;
- operazioni effettuate a bordo di una nave, aereo o treno durante un trasporto internazionale;
- attività di gestione del servizio di lampade votive nei cimiteri.
Inoltre, sono esonerate le operazioni considerate marginali rispetto a quelle che ti abbiamo indicato. Cosa vuol dire? Sono marginali quelle operazioni i cui ricavi o compensi non superano l’1% del volume d’affari dell’anno precedente.
Se rientri in queste casistiche cosa devi fare? Semplicemente continuare ad annotare le operazioni nel registro dei corrispettivi, e quando previsto, rilasciare ricevuta al tuo cliente. Questo fino a quando non saranno individuate le date a partire dalle quali terminerà l’esonero.
Ovviamente sei libero di scegliere di procedere già alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi!
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